Ultimo aggiornamento 10.10.2022

Come agisce la vaccinazione?

Grazie al vaccino l’organismo sviluppa una difesa immunitaria specifica contro il virus ed è quindi in grado di combatterlo non appena vi viene esposto. La vaccinazione rafforza e prepara il nostro sistema immunitario in modo mirato contro la COVID-19.

Si raccomanda di effettuare la vaccinazione di richiamo preferibilmente con un vaccino a mRNA adattato alle varianti (bivalente) o con il vaccino a base proteica di Novavax, se disponibili (per raccomandazioni divergenti applicabili a determinati gruppi di persone si veda più avanti), indipendentemente dal vaccino con cui sono state effettuate le vaccinazioni precedenti.

Quali vaccini sono impiegati in Svizzera?

Vaccini a mRNA

Vaccino Pfizer/BioNTech (Comirnaty)

  • Denominazione del vaccino: Comirnaty®
  • Omologazione: 19 dicembre 2020
  • Paese in cui ha sede il fabbricante: Stati Uniti e Germania
  • Limite di età: a partire dai 5 anni
  • Dosi di vaccino riservate: 6 milioni di dosi per il 2021 / 7 milioni di dosi per il 2022 / 7 milioni di dosi per il 2023

Vaccino Moderna (Spikevax)

  • Denominazione del vaccino: Spikevax®
  • Omologazione: 12 gennaio 2021
  • Omologazione del vaccino bivalente: 26 agosto 2022
  • Paese in cui ha sede il fabbricante: Stati Uniti
  • Limite di età: a partire dai 6 anni
  • Dosi di vaccino riservate: 13,5 milioni di dosi per il 2021 / 7 milioni di dosi per il 2022

Pfizer/BioNTech e Moderna puntano su una tecnologia nuova, ma studiata da oltre 10 anni. Il mRNA è una sorta di molecola messaggera, che racchiude le istruzioni per fabbricare proteine. Essa trasmette alle cellule dell’organismo l’informazione necessaria per produrre la proteina del virus. Non appena l’organismo la produce, il sistema immunitario la riconosce come estranea producendo così gli anticorpi contro il virus. La risposta immunitaria prepara l’organismo a lottare contro il virus. Il seguente video spiega come funziona il vaccino a mRNA:

Vaccino a base proteica

Vaccino di Novavax (Nuvaxovid® / NVX-CoV2373)

  • Denominazione del vaccino: Nuvaxovid®
  • Omologazione: 13 aprile 2022
  • Paese in cui ha sede il fabbricante: Stati Uniti
  • Limite di età: a partire dai 18 anni
  • Dosi di vaccino riservate: 6 milioni di dosi

Con il suo vaccino a base proteica, Novavax punta su una tecnologia collaudata. Sono state condotte molte ricerche sulla sicurezza e sull’efficacia dei vaccini a base proteica, che vengono testati sul campo da molti anni. Questi vaccini sono già utilizzati contro malattie come l’epatite, la pertosse, l’herpes zoster e l’influenza.
Con i vaccini a base proteica si inoculano proteine selezionate e innocue di un agente patogeno. Nel caso del vaccino di Novavax si tratta di una parte della cosiddetta proteina Spike del coronavirus. Inoltre il vaccino contiene un coadiuvante (un cosiddetto adiuvante) per attivare a sufficienza il sistema immunitario, a cui viene insegnato a identificare l’agente patogeno. Questa risposta immunitaria prepara il corpo a contrastare il virus.

Questo video spiega il funzionamento di un vaccino a base proteica.

Vaccini a vettore virale

Vaccino di Janssen

  • Denominazione del vaccino: COVID-19 Vaccine Janssen®
  • Omologazione: 22 marzo 2021
  • Paese in cui ha sede il fabbricante: Germania
  • Limite di età: a partire dai 18 anni
  • Dosi di vaccino riservate: 150 000 dosi a ottobre 2021

Il vaccino di Janssen è un vaccino a vettore virale («adenovirus»). I vaccini riproducono parti della superficie del virus SARS-CoV-2 su un virus innocuo e preparano così il sistema immunitario a difendersi dal coronavirus.

Swissmedic esaminerà accuratamente tutti i vaccini

In Svizzera l’omologazione è di competenza dell’Istituto svizzero per gli agenti terapeutici Swissmedic, che decide se autorizzare un vaccino per la popolazione svizzera. Se può confermare l’efficacia, la sicurezza e la qualità di un vaccino, Swissmedic rilascia l’omologazione per il mercato svizzero.

Anche in una situazione straordinaria come una pandemia, malgrado l’urgenza i vaccini devono superare i consueti esami. Il processo di esame può però essere accelerato: a tal fine Swissmedic adotta la procedura di «rolling submission». «Rolling» perché i dati dei fabbricanti dei vaccini sono inoltrati man mano ed esaminati immediatamente da Swissmedic. Sulla sicurezza, però, non viene fatto alcun compromesso – i criteri di esame restano invariati.

Il seguente video mostra cosa è richiesto per l’omologazione di un vaccino in Svizzera:

Come viene sorvegliata la sicurezza dei vaccini?

Dopo che un vaccino è stato omologato, può essere somministrato. Per garantirne la sicurezza, il processo viene osservato e controllato attentamente.
Questo video mostra cosa occorre per la sorveglianza dei vaccini: